domenica 20 novembre 2016
lunedì 14 novembre 2016
mercoledì 9 novembre 2016
domenica 6 novembre 2016
Sono alla macchina da cucire, da tre
settimane, undici ore al giorno, con la speranza di fare uno zaino
definitivo.
Ero partito con l'idea di adattare uno
zaino di Gin facendo qualcosa di provvisorio per provare, ma fin dai primi momenti ho intuito che
non l'avrei fatto. Ho iniziato a modellare, a dimensionare, a
provare; con i materiali nuovi che mi ha dato Kortel.
Nove mesi fa ero tornato perchè il moi
zaino era diventato ingestibile con un parapendio dentro non mi
muovevo più. Ho passato questi mesi volando e arrovellandomi su come
reimpacchettare tutto, ho passato settimane nel laboratorio di Pablo
al Bosque a fare una cosa che non funzionava.
Ora spero di riuscire a ripartire con
un assetto definitivo che mi permetta di viaggiare volando e
camminando.
Tutto in un solo sacco, il più piccolo
possibile. Tutta l'esperienza dello zaino precedente, tutti i sogni
del nuovo modo di viaggiare che vorrei.
In tre settimane l'entusiasmo iniziale
diventa fatica poi le ossa cominciano a fare male, la psicologia
inizia a cedere i pensieri e le sensazioni volgono verso il negativo.
Sono stanco e cecato, e sono in ritardo su tutto, anche la stagione
in Nepal passa.
Ma avro' un prototipo magnifico. Nuova vita dopo ?
Prendo un caffè e inizio a fare anche
un airbag che si abbina allo zaino.
Sottile vena di entusiasmo ricomincia a
scorrere
sabato 5 novembre 2016
Iscriviti a:
Post (Atom)